Tu sei qui

2° Incontro Convegno AISO

2° incontro convegno AISO

“LA STORIA ORALE RESTITUISCE ALLE PERSONE LA LORO STORIA CON LE LORO PAROLE”

Dopo il successo del primo incontro AISO, nell’ambito del PCTO Service Learning, la classe 4^E del Liceo delle Scienze Umane si prepara a partecipare al secondo appuntamento del Convegno online, “Scrivere quasi la stessa cosa. La trascrizione come atto interpretativo nella storia orale”, previsto per venerdì 22 Gennaio 2021 alle ore17 su piattaforma Zoom e in diretta Facebook. ...Continua a Leggere....>

“Il primo incontro, dedicato alle Buone pratiche per una corretta e adeguata trascrizione della storia orale egregiamente illustrate dal prof. Alessandro Casellato, è stato molto interessante – affermano gli studenti – poiché abbiamo avuto la possibilità di acquisire nuove conoscenze in merito all’acquisizione, alla conservazione e alla diffusione delle fonti orali. Queste richiedono particolari tutele, alla luce delle Buone pratiche emanate nel 2015 e revisionate nel 2020 per adeguarle al Regolamento generale per la Protezione dei dati personali (GDPR), approvato nel 2016 e operativo a partire dal 2018”.

“Si è trattato di un argomento molto attuale e vicino a noi – dichiarano gli studenti - perché spesso, attraverso i mass media, siamo a conoscenza di personaggi dello spettacolo o di gente comune diffamati a causa di dichiarazioni “manipolate”, riportate dai giornalisti o ricercatori semplicemente per fare notizia. Pertanto è importante ricordare che chiunque promuova progetti volti al trattamento di fonti orali, consapevole delle implicazioni giuridiche, deontologiche ed etiche, debba attenersi a delle “pratiche” ben precise, in modo da rispettare l’intervistato”.

“Inoltre, abbiamo riflettuto su quanto è stato detto a proposito delle nuove tecnologie di riproduzione e diffusione delle informazioni: la cosiddetta svolta digitale. Essa ha posto nuove problematiche all’attenzione di chi si occupa di fonti orali. Infatti, sebbene l’era digitale sia considerata una rivincita dell’oralità sulla trascrizione, in quanto ha reso facile e immediata la pubblicazione dell’intervista senza tralasciare alcuna parola, ha tolto molto spazio alla riflessione e al lavoro di revisione da parte dell’intervistatore perché l’intervista viene trasmessa in modo del tutto autentico e originale”.

“Infine anche l’intervistato risulterebbe in una posizione compromettente poichè, in virtù del fatto che l’intervista è in diretta live, non ha la possibilità di riflettere a fondo su quanto dichiarato, in particolare sul modo in cui viene riportato (ad esempio espressioni o termini utilizzati) rischiando, pertanto, di ledere involontariamente la sensibilità degli ascoltatori e, di conseguenza, di divenire oggetto di diffamazione”.

“Una cosa è certa – concludono gli studenti - le interviste di storia orale sono il contesto e il risultato di una relazione personale improntata al rispetto reciproco. Ogni intervista è unica e irripetibile, è un dono, e per chi la raccoglie è un’esperienza di apprendimento”.

La classe 4^E del Liceo delle Scienze Umane del “Fiani-Leccisotti”

Sito realizzato e distribuito da Porte Aperte sul Web, Comunità di pratica per l'accessibilità dei siti scolastici, nell'ambito del Progetto "Un CMS per la scuola" - USR Lombardia.
Il modello di sito è rilasciato sotto licenza Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported di Creative Commons.

CMS Drupal ver.7.72 del 17/06/2020 agg.05/07/2020