TELECRONISTI PER UN GIORNO

Dieci ragazzi si sono sfidati in una gara di telecronaca.

Nel pomeriggio del 28 maggio si è tenuta in teleconferenza una gara organizzata dalla Bimed, un format di educazione, scrittura e cultura. Gli sfidanti erano dieci ragazzi, provenienti da diverse parti d’Italia, tra cui Jacopo Simonelli, alunno della 2E, (indirizzo scienze umane) dell’ISISS Fiani-Leccisotti di Torremaggiore. In che consisteva precisamente questa gara? Innanzitutto, ogni ragazzo doveva cimentarsi nella telecronaca di una parte della partita di calcio Italia-Germania Ovest, la finale del mondiale del 1982, vinta proprio dagli azzurri. I minuti da commentare erano assegnati in parti uguali (sette minuti circa per ciascuno) e in ordine casuale; un tablet, premio in palio per il vincitore. Il giudice della telecronaca è stato Riccardo Cucchi, giornalista e radiocronista Rai. Per essere un radiocronista bisogna avere buone capacità di descrizione, tanta voglia di documentarsi, essere proiettati verso il valore dell’empatia…Bisogna conoscere tante parole, utilizzarle con competenza… Ogni ragazzo ha dato il meglio di sè e lo stesso Cucchi si è trovato in difficoltà nel proclamare il vincitore. A fine gara, Riccardo Cucchi e il musicista Maurizio Spaccazocchi hanno commentato  con i ragazzi il calcio di quel periodo e del mondiale del 1982. Spaccazocchi ha letto animatamente una mini cronaca, scritta da un giornalista proprio l’11 luglio 1982, il giorno della finale. Riccardo Cucchi si è complimentato con i ragazzi e, date le difficoltà nel giudizio, c’è stato un ex aequo: i due vincitori erano molto emozionati e lo hanno ringraziato. L’alunno Jacopo Simonelli, appassionato di calcio, ha accettato questa sfida, rivivendo in diretta l’emozione di una vittoria così importante per la storia del calcio italiano, un’esperienza che di certo non dimenticherà. In collegamento c’era il Presidente della Bimed Andrea Iovino ed i suoi collaboratori Giovanni Del Sorbo ed Emanuela Memoli.