DALLA TERRA AL TESTO

Lunedì 6 marzo gli alunni della classe 3A (Indirizzo Classico) sono stati impegnati nel laboratorio di scrittura
musicale creativa DALLA TERRA AL TESTO: la via della creatività, della storia, delle tradizioni, presso l'antico
Frantoio Ametta di Torremaggiore, nell’ambito del progetto degli Amici della Musica di San Severo "TUTTE
LE STRADE PORTANO A TEATRO. Nuovi spazi per ascoltare, leggere, scrivere”
TUTTE LE STRADE PORTANO A TEATRO è un progetto nato all’interno di un intervento regionale del Teatro
Pubblico Pugliese (FSC 2014-2020 – PATTO PER LA PUGLIA – ASSE DI INTERVENTO IV – “VALORIZZAZIONE
DELLA CULTURA E DELLA CREATIVITÀ TERRITORIALE – TURISMO” AVVISO PUBBLICO per la presentazione di
PROGETTI ARTISTICO-CULTURALI DI ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E FORMAZIONE DEL PUBBLICO “VA’DOVE TI
PORTA IL TEATRO”) con l’obiettivo di aumentare la qualità della fruizione degli spettacoli teatrali, attraverso
l’attivazione di una rete di progetti di formazione e promozione del pubblico. Nel concreto il progetto vede
la realizzazione in un insieme di azioni volte a realizzare laboratori teatrali, guide alla visione, percorsi di
accompagnamento e formazione del pubblico, specie quello giovanile, attraverso un’offerta culturale che,
attorno alle programmazioni di spettacolo dal vivo previste nel periodo gennaio/giugno 2023 in Puglia,
favoriscano una più intensa e consapevole partecipazione del pubblico.
Il laboratorio è stato realizzato dalla prof. Celozzi Michela, dalla musicoterapeuta Giovanna Sderlenga e dal
cantautore Nazario Tartaglione il quale, a partire dalla presentazione dei due principali cantautori che
hanno dato voce alla nostra terra, Matteo Salvatore e Tony Santagata, ha accompagnato i ragazzi in
un’entusiasmante estemporanea collettiva di creazione del testo di una canzone.
“Perché all’Antico Frantoio Ametta?” - spiega la musicista e musicoterapeuta Giovanna Sderlenga - “Ci
siamo spostati dai luoghi canonici di formazione per incoraggiare un processo creativo di ispirazione del
territorio, per stimolare la coscienza culturale dei ragazzi, per muovere le coscienze attraverso un
linguaggio musicale che è un linguaggio comune. Questo in musicoterapia richiama le teorie dell’argentino
Benenzon, che prendono il nome di ISO UNIVERSALE (Identità Sonora Universale), ossia insieme infinito di
energie sonore, acustiche e di movimento che appartengono ad un individuo e lo caratterizzano. L’ISO
risiede nell’inconscio e ha sede nella memoria non verbale, ma tra le varie forme di ISO, questi laboratori
vogliono smuovere in particolare quella che viene definita ISO Culturale, di matrice etnica, costituita
dall’insieme delle informazioni sonoro-musicali che già il bambino recepisce dal momento della nascita,
quindi l’identità sonora della comunità in cui il piccolo è inserito: a partire dalla voce dei genitori per
arrivare ai suoni della propria terra. L’Antico Frantoio Ametta, erede pluricentenario di una tradizione che
caratterizza il territorio di Torremaggiore e sempre attento agli eventi culturali, ha accolto con piacere la
nostra partecipazione”.
Prof.ssa Celozzi Michela