La scuola non si ferma

La scuola non si ferma, il Fiani-Leccisotti non si ferma e mette in moto le sue azioni per la didattica a distanza.

La libertà docimologica, il senso di responsabilità, l’amore per la Scuola, l’entusiasmo stanno donando speranza a queste giornate così difficili per altri versi.

Il mio riconoscimento va ai professori e alle professoresse del nostro amato Istituto che hanno risposto con grande professionalità alla necessità di predisporre in poco tempo un servizio di didattica a distanza diffuso e generalizzato.

Il mio grazie agli studenti e alle studentesse perché ogni giorno continuano a meravigliarci con la loro sete di conoscenza e il loro entusiasmo. Sono il futuro del nostro Paese, sono la speranza di poter costruire un mondo fondato sulla Responsabilità e la Solidarietà.

Ai genitori e alle famiglie dico ancora una volta che ogni nostra azione educativa e formativa avrà efficacia solo con la loro collaborazione e cooperazione. Per questo voglio sottolineare la disponibilità dimostrata nonostante le naturali possibili difficoltà. Come già detto, tutti uniti supereremo l’emergenza.

Didattica a distanza, tuttavia, non è solo erogazione di un servizio, ma significa soprattutto riconoscersi in uno spirito comune, vivere insieme la speranza e la certezza che essere distanti non corrisponde all’essere “assenti” dalle relazioni formative, sociali ed educative.

La didattica a distanza contribuisce - sembra un paradosso - ad avvicinarci e a renderci più comprensivi delle nostre fragilità quotidiane. Ci aiuterà, come dicevo, a tirare fuori il meglio di noi stessi.

Nel frattempo ci ha già dimostrato che la Scuola, quella fatta di appartenenza, amore, dedizione, non ha bisogno di pareti, può fare a meno persino di banchi e cattedre se poggia sulla responsabilità di sentirsi sempre e ovunque educatori e studenti consapevoli, se il valore assoluto e immortale della Cultura è vissuto come missione autentica di vita.

Tutto questo avviene con sacrifici, sicuramente, ma anche con sorrisi e leggerezza, quella leggerezza che presto rivedremo tra le aule del nostro Istituto.